Caratteristiche principali di oleoliti più conosciuti
Gli oleoliti possono essere usati in maniera semplice e pratica puri sulla pelle, preferibilmente bagnata, come oli da massaggio, e anche come ingrediente per produrre delle ottime crema e lozioni naturali.
Oleolito di Camomilla: La Camomilla (Matricaria chamomilla L.) è utilazzata particolarmente per le pelli delicate, con couperose, screpolate e irritate. Può essere utilizzato per alleviare dermatiti, scottature, come doposole o come lenitivo e addolcente dopo la ceretta per alleviare il bruciore dello “strappo”. E’ efficace anche come rilassante muscolare e per alleviare i dolori addominali nei neonati che presentano coliche. Ha eccezionali capacità anti-infiammatorie. E’ un alleato molto efficace nella lotta contro molti problemi di irritazione della pelle.E’ utile in caso di: infiammazione e problemi della pelle, allergie, eczema, psoriasi, prurito, acne, punture di insetti, arrossamento, irritazione, pelle screpolata, i tagli, pelle secca e sensibile.
Oleolito di Calendula: La Calendula (Calendula officinalis) è una pianta utilizzata
ampiamente per le sue proprietà antinfiammatorie. E’ presente in
tantissime preparazioni per la pelle dei bambini, per lenire
arrossamenti, infiammazioni, scottature.
Calma le infiammazioni e favorisce la guarigione. E’ un
prezioso alleato per la pelle fragile, sensibile o irritata.
Proprietà : antinfiammatoro, calmante, antiedema,
antiossidante, potente anti-aging.
E’ utile in caso di:lividi, infiammazioni, irritazione della
pelle come dermatiti, ustioni, eczema, lievi scottature.
Oleolito di Iperico: L'olio di iperico (Hypericum perforatum) è un valido rimedio in caso di scottature, ustioni ed eritemi solari.
E’ inoltre utile per trattare la pelle arrossata da pannolini nei
bambini, è un ottimo sbiancante per le macchie della pelle, da
eccellenti risultati nella cura della psoriasi ed è anche un ottimo
alleato per combattere l’invecchiamento poiché stimola la rigenerazione
cellulare. Proprietà : rigenera e rinnova la pelle, calma i rossori,
antirughe, antinfiammatorio cicatrizzante, antisettico e antivirale.
Facilita la guarigione delle piccole ferite in brevissimo
tempo, allevia la pelle scottata dal sole e riduce la formazione delle
bollicine d'acqua, utile in caso di ustioni, è un antirughe per le pelli
mature, ed è utile in caso di Herpes, piaghe e
couperose. Il processo per questo oleolito è attraverso la Digestione
solare spiegata qui. E consigliabile utilizzare in questo caso la pianta fresca.Oleolito di Lavanda:L’oleolito di lavanda, dal delicato profumo, è conosciuto per le sue proprietà calmanti, lenitive ed emolienti, che lo rendono un ottimo olio da massaggio, ed antisettiche, che lo rendono un valido aiuto in caso di punture di insetti.
Anticamente si usava metterne alcune gocce direttamente nell’acqua del bagno per profumare ed ammorbidire delicatamente la pelle. Questo olio può essere applicato puro su ferite, ustioni, scottature, punture di insetti, psoriasi, acne e infezioni fungine.
Proprietà : fungicida eccellente, analgesico (allevia il
dolore), antibatterico e antifungino. Ideale in caso di punture di insetti, ustioni,
ulcere, piaghe da decubito, psoriasi, reumatismi, acne.
Oleolito di Arnica: L'olio di arnica (Arnica montana) contiene flavonoidi, triterpeni, lattoni sesquiterpenici e olio essenziale) che conferiscono a quest’oleolito proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e stimolanti la circolazione, Oltre a ridurre il dolore dovuto a traumi quali urti e cadute, favorisce anche il riassorbimento dei lividi,ematomi, ecchimosi ed edemi e riducendo rapidamente il gonfiore e il dolore.Il suo impiego è indicato in tutte quelle situazioni in cui mettereste del ghiaccio (cadute, fratture, lussazioni, incidenti) per evitare la formazione di un versamento, che sia di liquidi o causato dalla rottura dei vasi sanguigni. Controindicazioni olio di arnica
L’olio di arnica deve essere utilizzato solo per via esterna. Se ingerita l'arnica è velenosa può provocare tachicardia, disturbi al fegato, gastriti, nausea, vomito, enterocoliti, cefalea, ipotensione arteriosa e palpitazioni.
Anche la crema per uso esterno non va applicata su ferite aperte, dato che può provocare arrossamenti e irritazioni.
L’olio di arnica deve essere utilizzato solo per via esterna. Se ingerita l'arnica è velenosa può provocare tachicardia, disturbi al fegato, gastriti, nausea, vomito, enterocoliti, cefalea, ipotensione arteriosa e palpitazioni.
Anche la crema per uso esterno non va applicata su ferite aperte, dato che può provocare arrossamenti e irritazioni.


